Svezia, l'aborto non è autarchico
16 Novembre 2007
Le straniere che si trovano nel paese scandinavo potranno richiedere un intervento di interruzione della gravidanza
Dal 1° gennaio, le donne di paesi in cui l’aborto è illegale potranno recarsi in Svezia e ottenere un’interruzione di gravidanza in condizioni di sicurezza. “E’ un importante progresso per i diritti sessuali e riproduttivi nel mondo – ha detto Åsa Regnér segretaria della Swedish Association for Sexuality Education - RFSU – ma rimane il problema di far conoscere la nuova legge all’estero e quindi bisognerà lavorare con le reti internazionali”. Il problema maggiore resta comunque quello dei costi economici da affrontare per un viaggio in Svezia, che riducono notevolmente il numero delle potenziali beneficiarie della nuova legge.
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